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Il nuovo presidente della Serie A: un’importante decisione
La Serie A si prepara a un cambiamento significativo con le elezioni anticipate per il nuovo presidente, fissate per il 16 dicembre. Questa decisione è stata presa dall’assemblea di via Rosellini, che ha deciso di anticipare le votazioni originariamente programmate per gennaio. L’obiettivo è quello di trovare un accordo con almeno 15 giorni di anticipo rispetto alle elezioni per il presidente della Figc, che si svolgeranno a marzo.
Le date delle elezioni e le modalità di voto
Il processo elettorale inizierà il 16 dicembre, con la prima tornata di votazioni. Le successive assemblee sono già programmate per il 10 e il 20 gennaio. Nelle prime due elezioni, si voterà a maggioranza qualificata, ovvero saranno necessari 14 voti per ottenere la maggioranza. Dalla terza tornata in poi, il voto passerà a una maggioranza semplice, richiedendo solo 11 voti.
Rinnovo delle cariche e candidature
Durante l’assemblea di fine novembre, verrà presentata la procedura per le candidature. È importante notare che in questa occasione si procederà al rinnovo di tutte le cariche della Lega, inclusi l’amministratore delegato, i consiglieri di legge e i consiglieri federali. Questo rappresenta un momento cruciale per la Serie A, che si trova a dover affrontare sfide importanti e a pianificare il proprio futuro.
Le aspettative per il futuro
Attualmente, c’è grande attesa per conoscere la decisione dell’attuale presidente, Lorenzo Casini, che ha assunto l’incarico dopo Paolo Del Pino. Interrogato dai giornalisti, Casini ha dichiarato di non aver ancora preso una decisione riguardo a una possibile ricandidatura, affermando: “Scioglierò la riserva nei prossimi giorni, adesso la priorità è la procedura”. Questa incertezza aggiunge un ulteriore elemento di interesse alle prossime elezioni.
In un contesto in cui il calcio italiano sta affrontando diverse sfide, la scelta del nuovo presidente della Serie A sarà fondamentale per il futuro della lega e per il suo sviluppo. Gli appassionati di calcio e gli addetti ai lavori attendono con ansia di vedere come si evolverà questa situazione nei prossimi mesi.