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Il weekend deludente di Juventus e Milan
Il campionato di Serie A ha riservato un weekend poco soddisfacente per le due grandi squadre italiane, Juventus e Milan. Entrambe le formazioni si preparano a rituffarsi nel clima della Champions League, ma le prestazioni recenti non lasciano ben sperare. La sfida di San Siro, attesa con grande entusiasmo, ha deluso le aspettative, con i bianconeri che hanno perso contatto dalla vetta della classifica e il ‘Diavolo’ che si trova ora a ben dieci punti dalla capolista Napoli.
Le critiche di Antonio Cassano
Antonio Cassano, ex fantasista barese, non ha risparmiato critiche nei confronti delle due squadre. Durante un’intervista a ‘Viva el Futbol’, ha descritto la partita come “una roba brutta da vedere e a dir poco fatiscente”. Le sue parole hanno colpito nel segno, evidenziando come il campionato italiano stia perdendo appeal anche a livello internazionale. “Quella gara l’hanno vista in tutto il mondo e secondo me si sono chiesti: questo è il campionato italiano? E hanno cambiato canale”, ha dichiarato Cassano, sottolineando la necessità di un cambiamento radicale.
Leao e i problemi in attacco
Le critiche di Cassano non si sono fermate alle prestazioni generali delle squadre, ma si sono concentrate anche su singoli giocatori. In particolare, l’ex attaccante ha puntato il dito contro Rafael Leao, affermando: “Perché metterlo e adeguare il resto della squadra a lui? Non sa raccordare in mezzo tenendo conto dei movimenti di Morata, non sa attaccare la profondità, non sa giocare spalle alla porta né da seconda punta”. Cassano ha espresso il suo disappunto, definendo Leao “una pippa” e sottolineando che non può essere paragonato a fenomeni come Ronaldinho o Messi.
Le problematiche della Juventus
Nonostante le critiche rivolte al Milan, Cassano ha riservato parole dure anche per la Juventus. Ha affermato che, sebbene quest’anno ci sia un’idea di gioco, ci sono ancora molte problematiche da risolvere, in particolare nella creazione di gioco in attacco. “Nico Gonzalez e Douglas Luiz sono due problemi grandi”, ha aggiunto, evidenziando l’incertezza riguardo alla condizione fisica di alcuni giocatori. Cassano ha concluso il suo intervento parlando di Koopmeiners, esprimendo dubbi sulla sua capacità di adattarsi al gioco della Juventus, nonostante il suo passato all’Atalanta.