Argomenti trattati
Un nuovo inizio per l’AC Life Style Handball Erice
L’AC Life Style Handball Erice ha recentemente annunciato un’importante novità nella sua guida tecnica. Dopo la risoluzione consensuale con Mister Legarra Iñaki, il club ha scelto di affidare la panchina a Cristina Cabeza Gutierrez, una figura di spicco nel mondo della pallamano. Nata a Madrid il , Cristina porta con sé un bagaglio di esperienze sia come atleta che come allenatrice, avendo già ottenuto risultati significativi a livello internazionale.
Un curriculum di successi
Attualmente selezionatrice delle nazionali femminili giovanili della Spagna, Cristina ha guidato le sue squadre a numerosi trionfi. Tra i risultati più rilevanti, spiccano il primo posto nel Torneo Scandiberico nel 2022, il primo posto ai Giochi del Mediterraneo Under e il titolo di Campione d’Europa Under 17 in Azerbaijan nel 2023. Inoltre, ha portato la sua squadra alla vittoria del Campionato del Mondo Under 18 in Cina nel 2024. Questi successi testimoniano la sua abilità nel formare giovani talenti e nel gestire squadre di alto livello.
Un’esperienza internazionale
La carriera di Cristina non si limita solo al settore giovanile. Ha avuto una carriera da atleta di successo, giocando in club spagnoli e tedeschi, tra cui la Bundesliga. Dopo aver appeso le scarpette al chiodo, ha continuato a lavorare nel mondo della pallamano come allenatrice, ottenendo risultati notevoli anche a livello di club. La sua esperienza internazionale e la sua conoscenza del gioco la rendono una scelta ideale per l’AC Life Style Handball Erice, che ambisce a crescere e competere a livelli sempre più alti.
Le parole di Cristina Cabeza Gutierrez
In merito alla sua nomina, Cristina ha dichiarato: “Ho accettato l’offerta dell’Handball Erice perché, quando sono arrivata in Italia, ho sentito parlare molto bene di questo club. È emozionante essere in un club che lotta per conquistare dei titoli. La mia speranza è entrare a far parte della storia dell’Handball Erice, con tanta applicazione.” La nuova allenatrice è consapevole delle sfide che la attendono, ma è motivata dalla crescita del campionato italiano e dalla possibilità di portare la sua esperienza nel club.