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Un nuovo corso per giovani arbitri
Il 17 gennaio scorso, la Sezione AIA di Cosenza ha dato il benvenuto a 21 nuovi arbitri, frutto di un corso nazionale che ha visto la partecipazione di esperti del settore. Sotto la guida di Mario Vigile, assistente di Serie A, e di altri arbitri regionali, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di apprendere le 17 regole fondamentali del calcio in un ambiente stimolante e interattivo.
Un approccio pratico e coinvolgente
Il corso ha adottato un metodo pratico, utilizzando Google Form per facilitare il confronto tra i partecipanti. Questo approccio ha permesso di analizzare gli errori comuni e di discutere le problematiche legate all’arbitraggio in modo costruttivo. Temi di grande rilevanza, come il Codice Etico e l’uso consapevole dei social network, sono stati trattati da esperti del settore, rendendo il corso non solo tecnico, ma anche formativo dal punto di vista etico e comportamentale.
Il ruolo della comunità e delle scuole
Il reclutamento dei nuovi arbitri è stato il risultato di una strategia ben pianificata, che ha coinvolto le scuole e le rappresentanze studentesche. Questa iniziativa ha permesso di raggiungere un pubblico più ampio, inclusi i giovani che hanno scelto il doppio tesseramento, rappresentando una parte significativa delle nuove leve. Il Presidente sezionale, Carlo Gervasi, ha sottolineato l’importanza di coinvolgere giovani arbitri attivi nel corso, capaci di trasmettere energia e passione ai nuovi aspiranti.
Formazione continua e attività future
La formazione non si ferma qui. Tra le attività future, la Sezione AIA di Cosenza prevede la visione collettiva di una gara del Settore Giovanile e sedute di allenamento congiunte. Queste iniziative sono progettate per consolidare ulteriormente le competenze acquisite e per formare arbitri pronti a rappresentare al meglio l’AIA sui terreni di gioco. L’obiettivo è quello di creare una nuova generazione di arbitri non solo tecnicamente preparati, ma anche eticamente responsabili e consapevoli del loro ruolo.