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Un derby infuocato
La scorsa domenica, il derby tra Barcellona ed Espanyol ha preso una piega inaspettata, con un episodio che ha scatenato polemiche e discussioni accese. Durante una fase concitata del gioco, Mapi León, difensore del Barcellona, è stata ripresa in un video mentre allungava la mano verso l’avversaria Daniela Caracas. Questo gesto ha sollevato interrogativi e ha portato a una serie di reazioni da parte delle due squadre e dei media.
Le reazioni delle squadre
Il primo a prendere posizione è stato l’Espanyol, che ha condannato l’episodio come una violazione della privacy di Caracas. La società ha espresso solidarietà alla giocatrice, offrendo supporto legale nel caso decidesse di intraprendere azioni legali. Dall’altra parte, Mapi León ha dichiarato di non aver violato la privacy della collega, sostenendo che il suo gesto fosse una reazione a un colpo subito durante il gioco. La situazione si è ulteriormente complicata con le dichiarazioni di Graham Hansen, compagna di squadra di Mapi, che ha accusato le avversarie di non voler giocare a calcio, ma di cercare solo di disturbare.
Questo episodio si inserisce in un contesto più ampio di tensioni nel calcio femminile spagnolo, in particolare in relazione al caso di Luis Rubiales, ex presidente della Federazione, accusato di comportamenti inappropriati. Le calciatrici spagnole, tra cui Mapi León, hanno già dimostrato di essere pronte a combattere contro il machismo e le ingiustizie nel loro sport. Tuttavia, il recente episodio ha sollevato dubbi sulla legittimità delle rivendicazioni delle calciatrici, creando divisioni nell’opinione pubblica. Mentre alcuni vedono il gesto di Mapi come inaccettabile, altri lo considerano un tentativo di distrarre dai problemi più gravi che affliggono il calcio femminile.