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Introduzione ai criteri di classificazione
La Champions League è una delle competizioni calcistiche più prestigiose al mondo, e ogni anno le squadre si sfidano per conquistare il titolo. Ma cosa succede quando due o più squadre terminano la fase a gironi con lo stesso punteggio? La risposta si trova nell’articolo 18 del regolamento UEFA, che stabilisce una serie di criteri per determinare la classifica finale. Questo articolo esplorerà i dettagli di questi criteri e come vengono applicati per garantire una graduatoria equa.
Criteri di classificazione in caso di parità
Quando le squadre si trovano a pari punti, il primo passo è quello di applicare i criteri stabiliti dalla UEFA. Inizialmente, non si considera più il bilancio degli scontri diretti, ma si tiene conto della differenza reti. Questo significa che la squadra con la migliore differenza reti avrà la priorità. Se anche la differenza reti risulta identica, si passa a considerare il numero totale di gol segnati, inclusi quelli realizzati in trasferta, che hanno un peso specifico maggiore.
Novità nella classificazione avulsa
Una delle novità più significative riguarda l’introduzione della somma dei punti ottenuti dalle avversarie affrontate. Se, dopo aver applicato i criteri precedenti, le squadre sono ancora a pari merito, si calcolerà il punteggio totale delle squadre che hanno affrontato. Questo criterio mira a premiare le squadre che hanno avuto un percorso più difficile, affrontando avversari più forti. È un cambiamento importante che riflette l’evoluzione delle competizioni calcistiche e l’importanza di un sistema di classificazione equo.
Applicazione dei criteri fino alla penultima giornata
Fino alla settima e penultima giornata, le squadre a pari punti vengono classificate seguendo i primi cinque criteri stabiliti dall’articolo 18. Se, dopo aver applicato tutti questi criteri, le squadre risultano ancora a pari merito, verranno ordinate alfabeticamente in base al nome abbreviato. Questo metodo garantisce che ci sia sempre una soluzione, evitando confusione e incertezze nella classifica finale.