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Un nuovo inizio per il Palermo
Carlo Osti è il nuovo direttore sportivo del Palermo, e la sua nomina segna un momento cruciale per il club rosanero. Durante la conferenza stampa di presentazione, Osti ha condiviso il suo entusiasmo per questa opportunità, sottolineando il legame speciale con la città e la squadra. “Palermo è sempre stata una città affascinante per me”, ha dichiarato, evidenziando il suo desiderio di riportare il club ai vertici del calcio italiano.
Analisi della situazione attuale
Osti ha affrontato la questione della crisi di risultati che ha colpito la squadra. “È fondamentale capire il perché di questa involuzione”, ha affermato, promettendo di lavorare a stretto contatto con il tecnico e i giocatori per invertire la rotta. La sua esperienza nel settore sarà un valore aggiunto, e il nuovo direttore sportivo è determinato a portare un cambiamento positivo. “Dobbiamo essere tutti uniti per superare questo momento difficile”, ha aggiunto, richiamando l’unità necessaria per affrontare le sfide future.
Il mercato e le prospettive future
Riguardo al mercato di gennaio, Osti ha dichiarato che la squadra necessita di ritocchi ma non di una ricostruzione totale. “Non ci sono giocatori che hanno chiesto di essere ceduti”, ha precisato, indicando che la priorità sarà quella di valorizzare il potenziale già presente nella rosa. La fiducia nei giocatori attuali è evidente, e Osti intende lavorare per far emergere il meglio da ciascuno di loro. “Ripartiamo da zero, tutti hanno la possibilità di dimostrare il proprio valore”, ha concluso.
Il supporto della proprietà e il futuro del club
Giovanni Gardini, amministratore delegato del club, ha espresso il suo sostegno a Osti, evidenziando l’importanza di una gestione oculata delle risorse. “Non abbiamo intenzione di sprecare denaro, ogni decisione sarà ben ponderata”, ha affermato, sottolineando l’impegno della proprietà nel garantire un futuro solido per il Palermo. La collaborazione tra Osti e Gardini sarà fondamentale per raggiungere gli obiettivi prefissati, con l’auspicio di riportare il club in Serie A.