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Rinnovi e conferme importanti
Il Torino FC ha iniziato il mercato con due notizie significative: il rinnovo del contratto del direttore sportivo Davide Vagnati fino al 2027 e quello del centrocampista Samuele Ricci fino al 2028. Questi rinnovi, ufficializzati il 2 gennaio, rappresentano un chiaro segnale della volontà del club di costruire un progetto solido e duraturo. La conferma di Vagnati, in particolare, è fondamentale per la pianificazione delle strategie di mercato e per garantire continuità nella gestione della squadra.
Attesa per le nuove entrate
Nonostante i rinnovi, il mercato in entrata per il Torino FC è ancora in fase di attesa. I tifosi sperano in un colpo in attacco, soprattutto dopo il grave infortunio di Duvan Zapata. Attualmente, le uniche ufficialità riguardano le cessioni di Marco Longoni al Bologna e di Bianay Balcot alla Triestina, entrambe in prestito. Tuttavia, il club granata è attivamente alla ricerca di rinforzi, con la pista Cesare Casadei del Chelsea che rimane calda. Le opzioni per l’attacco includono nomi come Christian Kouamé della Fiorentina, Beto Betancul dell’Udinese e Arthur Cabral del Benfica, tutti giocatori che potrebbero portare freschezza e qualità alla rosa.
Possibili uscite e strategie future
Oltre alle entrate, il Torino FC deve anche considerare le possibili uscite. Ivan Ilic ha attirato l’interesse di club russi, mentre Adrien Tameze potrebbe lasciare a causa del suo scarso utilizzo. La gestione delle uscite sarà cruciale per liberare risorse e spazio nel bilancio, permettendo al club di investire in nuovi acquisti. La dirigenza granata è chiamata a prendere decisioni strategiche per garantire un equilibrio tra il rinnovamento della rosa e la valorizzazione dei talenti già presenti.