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Il contesto del calciomercato
Il calciomercato è un periodo cruciale per le squadre di calcio, in particolare per il Milan, che sta cercando di rafforzare la propria rosa e la propria dirigenza. Con l’arrivo di Furlani, il club rossonero è in fase di ristrutturazione e ha bisogno di figure chiave che possano guidare le operazioni di mercato. La scelta del nuovo direttore sportivo è fondamentale per il futuro della squadra, e D’Amico sembra essere il candidato ideale.
D’Amico: un profilo interessante
Massimo D’Amico è un nome noto nel panorama calcistico italiano. La sua esperienza e competenza nel settore lo rendono un candidato molto appetibile per il Milan. D’Amico ha dimostrato di saper gestire situazioni complesse e di avere un occhio attento per i talenti emergenti. La sua capacità di costruire squadre competitive è ben riconosciuta, e Furlani sembra intenzionato a puntare su di lui per rilanciare il Milan.
Le alternative e le sfide
Nonostante D’Amico sia in cima alla lista di Furlani, ci sono altre opzioni da considerare. Tare è un piano B che potrebbe essere preso in considerazione, ma ci sono anche problemi legati a Paratici, che potrebbero complicare ulteriormente la situazione. La dirigenza del Milan deve agire con cautela, valutando ogni possibile scenario per assicurarsi di fare la scelta giusta. La pressione dei tifosi e delle aspettative del club rendono questa decisione ancora più critica.