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Le sfide del Pisa nel calciomercato invernale
Il Pisa si prepara ad affrontare il calciomercato di gennaio con una strategia ben definita, mirata a rinforzare la squadra in vista del girone di ritorno. Dopo l’infortunio di Idrissa Touré, l’esterno destro, la dirigenza ha avviato una ricerca per trovare un’alternativa valida. La situazione attuale è complessa, poiché gli infortuni di Esteves e Leris hanno reso necessario un intervento sul mercato.
Le priorità della società
La società nerazzurra ha già individuato almeno tre profili interessanti, con l’intenzione di formalizzare un’offerta nei prossimi giorni. Tra questi, si vocifera di un giocatore proveniente dalla Serie A, ma non si tratta di Samuele Birindelli, come inizialmente ipotizzato. Le smentite provenienti dall’entourage del calciatore confermano che non ci sono le condizioni per un suo ritorno. È fondamentale per il Pisa trovare un esterno che possa garantire prestazioni elevate e coprire le lacune lasciate dagli infortuni.
Strategie per il centrocampo
Oltre all’esterno destro, il Pisa sta valutando anche un rinforzo per il centrocampo. La dirigenza ha deciso di mandare in prestito Zan Jevsenak, per permettergli di accumulare esperienza in vista degli Europei under 21 con la Slovenia. Un’offerta dall’Olimpia Lubiana è stata rifiutata, ma il giocatore potrebbe trovare una nuova sistemazione all’estero. La società è alla ricerca di un profilo giovane, con caratteristiche diverse rispetto agli attuali centrocampisti, per garantire una maggiore varietà di gioco.
Le cessioni e il recupero di Morutan
Un’altra mossa strategica riguarda la cessione di uno tra Mlakar e Vignato, per fare spazio al recupero di Olimpiu Morutan. Una volta che il rumeno sarà tornato in forma, la competizione per un posto nella squadra si farà intensa. La dirigenza è aperta a valutare ulteriori operazioni, in base alle prestazioni della squadra nelle prossime partite. Questo approccio riflette una continuità con le strategie adottate da altre squadre di vertice in Serie B, che hanno preferito mantenere la rosa stabile, apportando solo modifiche minime.