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Le sfide attuali della Juventus
La Juventus si trova attualmente in una fase delicata della stagione, con un andamento altalenante in campionato e la necessità di rimanere competitiva sia in Serie A che nelle competizioni europee. Dopo un pareggio deludente contro il Lecce, la squadra di Thiago Motta è chiamata a reagire nella prossima partita contro il Bologna. Questo incontro rappresenta un’opportunità cruciale per recuperare punti e morale, ma le preoccupazioni non riguardano solo il campo di gioco.
Strategie per il calciomercato invernale
Con l’avvicinarsi della sessione invernale del calciomercato, la dirigenza bianconera sta valutando attentamente le operazioni da effettuare. Gli infortuni di alcuni giocatori chiave, come Gleison Bremer e Juan Cabal, hanno reso evidente la necessità di rinforzare la difesa. I nomi di Antonio Silva del Benfica e David Hancko del Feyenoord sono tra i più discussi, ma le richieste economiche dei club potrebbero rappresentare un ostacolo significativo.
Possibili cessioni e acquisti
Oltre agli acquisti, la Juventus deve considerare anche le possibili cessioni. Nicolò Fagioli è nel mirino di diverse squadre, tra cui il Marsiglia e il Paris Saint-Germain. La cifra richiesta per il suo cartellino, tra i 25 e i 30 milioni di euro, potrebbe incentivare la dirigenza a valutare seriamente questa opzione per rimpolpare le casse. Inoltre, la situazione di Dusan Vlahovic è altrettanto delicata, con il contratto in scadenza nel 2026 e la necessità di un accordo che possa soddisfare entrambe le parti.
Il futuro della Juventus
La Juventus si trova quindi di fronte a una serie di decisioni strategiche che potrebbero influenzare non solo il presente, ma anche il futuro del club. La necessità di mantenere un bilancio sano, evitando minusvalenze, è cruciale. La dirigenza dovrà agire con cautela, considerando le variabili in gioco e le opportunità che il mercato invernale potrebbe offrire. Con un occhio attento alle trattative e alle necessità della squadra, il calciomercato di gennaio si preannuncia come un momento decisivo per il futuro della Juventus.