Calciomercato invernale: il Milan si prepara a importanti cessioni e acquisti

Analisi delle mosse del Milan nel calciomercato invernale e le prospettive future.

Il calciomercato invernale si avvicina

Con l’apertura della sessione di calciomercato invernale fissata per il 2 gennaio, il Milan si prepara a un periodo cruciale per la propria stagione. I rossoneri, attualmente in cerca di rinforzi, hanno già delineato le loro strategie per affrontare le sfide future. L’obiettivo principale è l’acquisto di un nuovo mediano, che possa garantire un’alternativa valida all’insostituibile Fofana. Questo rinforzo potrebbe rivelarsi fondamentale, indipendentemente dal recupero di Bennacer, atteso a breve a Milanello dopo un lungo percorso riabilitativo.

Le cessioni necessarie

Oltre agli acquisti, il Milan è anche attivamente coinvolto nella gestione delle cessioni. Con Camarda ormai integrato nella prima squadra, la dirigenza sta valutando la possibilità di cedere Jovic, nonostante la recente operazione di pubalgia che lo terrà lontano dai campi per un po’. Il Galatasaray ha mostrato interesse per il centravanti serbo, il quale potrebbe rappresentare un’opzione per il club turco, che ha anche messo gli occhi su Calabria, in scadenza di contratto.

Il futuro di Fode Ballo Touré e Divock Origi

Un altro giocatore al centro delle trattative è Fode Ballo Touré. Rientrato dal prestito al Fulham, il terzino senegalese è stato escluso dalla rosa e il Milan punta a cederlo a gennaio, a parametro zero. Con il contratto in scadenza e nessuna possibilità di rinnovo, i rossoneri non richiederanno alcun indennizzo per il giocatore, che potrebbe trovare spazio in Ligue 1. La scorsa estate, Touré ha visto sfumare trattative con il St. Etienne e il Besiktas, ma ora sembra che il suo futuro sia lontano da Milano.

Infine, resta incerto il destino di Divock Origi. L’attaccante belga, attualmente in allenamento lontano da Milanello, ha ancora un anno di contratto con il club. Tuttavia, la dirigenza sta considerando la possibilità di risolvere il contratto, un’ipotesi complessa ma necessaria per alleggerire il bilancio. Con un ingaggio di 4 milioni netti a stagione, la situazione di Origi è da monitorare attentamente.

Scritto da Redazione

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