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Un avvio shock per il Bologna
La trasferta a Bergamo si è rivelata amara per il Bologna, che ha subito una sconfitta netta contro l’Atalanta. La squadra di Gasperini ha preso il comando della partita già nei primi minuti, segnando due gol in rapida successione. Il primo, realizzato da Retegui, è arrivato dopo soli tre minuti di gioco, un avvio che ha lasciato i rossoblù in stato di shock. La reazione del Bologna è stata lenta e poco incisiva, con Ndoye che ha tentato di creare occasioni, ma senza successo.
La reazione del Bologna e le difficoltà in attacco
Nonostante il gol subito, il Bologna ha cercato di reagire. Ndoye, l’unico a mostrare un po’ di vivacità, ha colpito un palo e ha creato qualche occasione, ma la difesa dell’Atalanta ha mantenuto il controllo. La squadra di Italiano ha faticato a costruire gioco e a trovare spazi, complici anche le assenze di alcuni giocatori chiave. La situazione si è aggravata quando Pasalic ha raddoppiato per l’Atalanta, lasciando il Bologna a inseguire. La squadra ha mostrato segni di affaticamento e confusione, rendendo difficile qualsiasi tentativo di rimonta.
Un secondo tempo senza incisività
Nella ripresa, Italiano ha effettuato diversi cambi per cercare di dare una scossa alla squadra. Tuttavia, il Bologna non è riuscito a trovare il ritmo giusto. Nonostante un inizio promettente, con un tiro di Cambiaghi che ha impegnato il portiere avversario, la squadra ha continuato a soffrire in fase difensiva. Le ripartenze dell’Atalanta sono state sempre pericolose, e il Bologna ha dovuto fare i conti con una prestazione non all’altezza. La sconfitta per 2-0 è stata un duro colpo, e ora la squadra si trova a dover affrontare un’altra sfida difficile contro l’Inter nella prossima partita.