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Una partita senza storia
La Juventus Women ha vissuto una serata difficile nella penultima giornata del Group Stage della UEFA Women’s Champions League, subendo una sconfitta netta per 4-0 contro il Bayern Monaco. Nonostante il match avesse poco valore per la classifica, data l’impossibilità di qualificarsi, il risultato ha messo in evidenza la netta superiorità delle padrone di casa. L’incontro ha mostrato chiaramente le differenze tra le due squadre, con il Bayern che ha dominato in lungo e in largo.
Il primo tempo: equilibrio iniziale
Il primo tempo è iniziato con un equilibrio apparente, con entrambe le squadre che si studiavano e cercavano di mantenere ritmi contenuti. La Juventus ha tentato di arginare la pressione tedesca, creando una buona opportunità al 7’ minuto, quando un cross di Krumbiegel ha sfiorato la zampata decisiva di Vansgaard o Bonansea. Tuttavia, con il passare dei minuti, il Bayern ha aumentato l’intensità, portando a casa il primo gol al 22’ con Damnjanovic, che ha sfruttato una respinta della traversa dopo una percussione di Buhl.
La ripresa: il Bayern chiude i conti
Nella ripresa, il Bayern Monaco è tornato in campo con una determinazione impressionante. Al 52’, Harder ha raddoppiato, approfittando di una disattenzione difensiva delle bianconere. La Juventus ha tentato di reagire, colpendo una traversa con Bennison al 55’, ma è stata solo un’illusione. Il Bayern ha continuato a dominare, segnando il terzo gol al 74’ con Buhl, che ha realizzato una rete di pregevole fattura. Infine, all’81’, Sehitler ha chiuso i conti con un tiro a giro imprendibile, rendendo la serata ancora più amara per la Juventus.