Alvaro Morata racconta la sua carriera tra aneddoti e grandi campioni

Dalla sua esperienza con Ronaldo ai ricordi di Milanello, Morata si svela.

Un incontro indimenticabile con Ronaldo

Alvaro Morata, attaccante spagnolo, ha recentemente condiviso alcuni dei momenti più significativi della sua carriera in un’intervista. Tra i ricordi più vividi, spicca l’incontro con Ronaldo, il Fenomeno. Morata racconta che, per il suo diciottesimo compleanno, suo cugino gli ha organizzato una serata con il leggendario calciatore. “Siamo finiti a casa sua a bere qualcosa e ricordo che entrai in una stanza dove aveva la maglia del Brasile della finale del Mondiale 2002”, racconta Morata, visibilmente emozionato. Questo incontro ha segnato un momento cruciale nella sua vita, tanto che Ronaldo gli ha persino offerto di prendere ciò che voleva dalla sua collezione.

Le sfide sul campo: van Dijk e i veterani

Parlando delle sfide affrontate in campo, Morata non ha esitato a menzionare Virgil van Dijk come l’avversario più difficile mai incontrato. “L’avversario più duro tra quelli affrontati è stato Virgil van Dijk”, afferma. Tuttavia, il calciatore spagnolo riconosce anche l’importanza dei compagni di squadra, in particolare di Nacho, che lo ha sostenuto durante i suoi primi passi al Real Madrid. “Averlo vicino era incredibile, ma a volte discutevamo anche”, ricorda Morata, sottolineando l’importanza della guida dei veterani nei momenti di crescita.

Il Milan e i grandi del passato

Morata ha anche condiviso le sue impressioni sul Milan, descrivendo l’emozione di arrivare a Milanello. “Quando sono arrivato qui ho pensato ai grandi calciatori del passato come Ronaldinho, Ronaldo, Baresi, Maldini, Van Basten e molti altri”, afferma. La sua esperienza al Milan è stata arricchita dalla presenza di Kakà, che lo ha aiutato molto durante i suoi primi anni al Real Madrid. “Era un ragazzo normale, ancora oggi lo sento spesso”, dice Morata, evidenziando l’importanza delle relazioni umane nel mondo del calcio.

Momenti di spogliatoio e aneddoti divertenti

Infine, Morata ha condiviso alcuni aneddoti divertenti sulla vita da spogliatoio. “Un compagno ha chiesto a un altro di radersi il fondoschiena… oppure un altro si addormentò mentre l’allenatore parlava”, racconta, mostrando un lato più leggero e umano del calcio. Questi momenti, sebbene divertenti, evidenziano anche l’importanza della camaraderie tra i giocatori, che rende l’esperienza calcistica ancora più memorabile.

Scritto da Redazione

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