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Aitana Bonmatí: un talento riconosciuto
Aitana Bonmatí, calciatrice del FC Barcelona, ha recentemente ricevuto il prestigioso riconoscimento di miglior giocatrice del mondo per il secondo anno consecutivo. Questo premio, istituito nel 2018, è stato conquistato da giocatori dell’FC Barcelona per ben quattro volte, con Bonmatí che si unisce a Alexia Putellas in questo onore. La sua carriera, iniziata nel 2016 con il club catalano, è costellata di successi, avendo vinto tutti i trofei disponibili nel calcio femminile spagnolo.
Frustrazioni e speranze per il calcio femminile
Nonostante i suoi successi, Aitana ha espresso preoccupazioni riguardo alla stagnazione del calcio femminile in Spagna. In un’intervista con il giornale francese L’Equipe, ha sottolineato come il paese non abbia saputo capitalizzare la vittoria della Coppa del Mondo femminile nel 2023, a differenza di quanto avvenuto in Inghilterra dopo l’Europeo del 2022. “C’è stata una mancanza di un vero boom mediatico qui in Spagna”, ha dichiarato Bonmatí, auspicando un cambiamento significativo nel panorama calcistico femminile.
La necessità di una Liga F più competitiva
Bonmatí ha anche evidenziato la necessità di una Liga F più competitiva. “Al Barça sentiamo che ci sono progressi, ma quando guardiamo alla Liga F, la situazione sembra stagnante”, ha affermato. La calciatrice ha sottolineato che, nonostante il dominio del Barcellona, ci sia bisogno di un aumento della competitività nel campionato per stimolare ulteriormente lo sviluppo del calcio femminile in Spagna. “Abbiamo chiesto cambiamenti per anni, ma non sono ancora arrivati”, ha aggiunto, esprimendo la sua speranza che la Lega possa evolversi in modo da attrarre più attenzione e investimenti.
Il futuro di Aitana Bonmatí
Nonostante le sue frustrazioni, Bonmatí ha confermato che rispetterà il suo contratto con il Barcellona fino al 2028. Tuttavia, ha aperto la porta a future opportunità con altri club, dimostrando una mentalità aperta e ambiziosa. Con il Barcellona, ha vinto la Liga F per cinque anni consecutivi e ha raggiunto risultati straordinari anche in competizioni europee, come dimostrato dalla recente vittoria per 7-0 contro il Sankt Pölten nella Women’s Champions League.
La storia di Aitana Bonmatí è un esempio di talento e determinazione, ma anche di una lotta per il riconoscimento e il progresso nel calcio femminile. Le sue parole e le sue aspirazioni possono ispirare una nuova generazione di calciatrici e contribuire a un cambiamento positivo nel panorama sportivo.