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Una carriera da portiere di successo
Giorgio Pellizzaro, scomparso all’età di 77 anni, è stato un portiere che ha segnato un’epoca nel calcio italiano. La sua carriera è iniziata nel Mantova, dove ha dimostrato le sue abilità tra i pali. Successivamente, ha indossato le maglie di squadre storiche come la Sampdoria, il Catanzaro, il Foggia, il Forlì e infine il Brescia, dove ha militato per quattro stagioni dal 19. Durante il suo percorso, Pellizzaro ha collezionato numerose presenze e ha guadagnato il rispetto di compagni e avversari.
Un mentore per le nuove generazioni
Dopo aver appeso i guantoni al chiodo, Pellizzaro non ha abbandonato il mondo del calcio. È diventato preparatore dei portieri, iniziando nel settore giovanile del Brescia. La sua esperienza e la sua passione per il gioco lo hanno portato a lavorare al fianco di Claudio Ranieri, un altro grande del calcio. Insieme, hanno vissuto momenti indimenticabili, tra cui la storica vittoria della Premier League con il Leicester, un traguardo che ha segnato la carriera di entrambi. Pellizzaro ha sempre creduto nell’importanza di trasmettere le proprie conoscenze ai giovani, contribuendo così alla formazione di nuovi talenti.
Il ricordo di Brescia Calcio
La notizia della sua scomparsa ha colpito profondamente il mondo del calcio. Brescia Calcio ha espresso le proprie condoglianze alla famiglia Pellizzaro, sottolineando l’importanza del portiere nella storia del club. La società ha dichiarato: «Brescia Calcio si stringe attorno alla famiglia Pellizzaro per la scomparsa di Giorgio, portiere delle rondinelle dalla stagione 1980/1984». Questo tributo evidenzia non solo il legame tra Pellizzaro e il club, ma anche l’affetto che i tifosi e i compagni di squadra hanno sempre nutrito nei suoi confronti.